WEST SIDE STORY
http://www.westsidestory.com/ (sito ufficiale in inglese)
West Side Story è un musical scritto da Arthur Laurents (soggetto), Leonard Bernstein (musiche) e Stephen Sondheim (testi) ed è stato inizialmente prodotto e diretto da Jerome Robbins che ne ideò anche la coreografia. West Side Story debuttò al Winter Garden Theater di Broadway (New York) il 26 settembre 1957 e fu replicato 732 volte prima di partire per una tournée che ebbe molto successo, data l'epoca, pur essendo una storia completamente inedita per il periodo, dato il finale tragico. Nel 1961 la United Artists ne realizzò una versione cinematografica per la regia di Jerome Robbins e Robert Wise che debuttò nelle sale il 18 ottobre. Il film vinse dieci Academy Awards cinematografici, tra i quali quello per il miglior film. Mai un film musicale aveva ricevuto così tanti riconoscimenti.
Il tema tragico, la musica sofisticata e le istanze sociali rappresentate segnarono il linguaggio musicale del teatro in inglese che in precedenza si era dedicato, tranne rare eccezioni, a temi leggeri. West Side Story è ancora oggi rappresentato con una certa frequenza da teatri minori e, occasionalmente, da compagnie anche importanti.
Le musiche, scritte da Bernstein, sono molto popolari. Tra le canzoni si ricordano "Something's Coming," "Maria," "America," "Somewhere," "Tonight," "Gee, Officer Krupke," "I Feel Pretty," "One Hand, One Heart," e "Cool".
Nel 1984 Bernstein decise di ri-registrare il musical, dirigendo una sua composizione in prima persona per la prima volta. Nota come una "versione operistica" di West Side Story, vide la partecipazione di Kiri Te Kanawa nel ruolo di Maria, José Carreras in quello di Tony, Tatiana Troyanos come Anita, Kurt Ollman come Riff mentre Marilyn Horne canta "Somewhere" in un personaggio secondario. Questa versione ha vinto un Grammy Award nel 1985
Nel 1970 i Nice proposero una rivisitazione progressive del brano America (di cui vi riproponiemo il video) all'interno dell'album Five Bridges eseguita magnificamente da Keith Emerson che seppe far sposare la melodia di America con un passo della nona sinfonia di Dvorak.
Solo 3 giorni dopo il debutto fu registrato il primo (Original Broadway Cast) degli innumerevoli Album dei decenni a venire (il vinile è molto ambito dai collezionisti).
Nel 1997 i Pet Shop Boys, durante il loro concerto al teatro Savoy di Londra, (qui sotto a destra), eseguirono una propria versione del brano Somewhere. Il brano fu poi pubblicato come singolo, divenendo un successo nel Regno Unito
Il tema tragico, la musica sofisticata e le istanze sociali rappresentate segnarono il linguaggio musicale del teatro in inglese che in precedenza si era dedicato, tranne rare eccezioni, a temi leggeri. West Side Story è ancora oggi rappresentato con una certa frequenza da teatri minori e, occasionalmente, da compagnie anche importanti.
Le musiche, scritte da Bernstein, sono molto popolari. Tra le canzoni si ricordano "Something's Coming," "Maria," "America," "Somewhere," "Tonight," "Gee, Officer Krupke," "I Feel Pretty," "One Hand, One Heart," e "Cool".
Nel 1984 Bernstein decise di ri-registrare il musical, dirigendo una sua composizione in prima persona per la prima volta. Nota come una "versione operistica" di West Side Story, vide la partecipazione di Kiri Te Kanawa nel ruolo di Maria, José Carreras in quello di Tony, Tatiana Troyanos come Anita, Kurt Ollman come Riff mentre Marilyn Horne canta "Somewhere" in un personaggio secondario. Questa versione ha vinto un Grammy Award nel 1985
Nel 1970 i Nice proposero una rivisitazione progressive del brano America (di cui vi riproponiemo il video) all'interno dell'album Five Bridges eseguita magnificamente da Keith Emerson che seppe far sposare la melodia di America con un passo della nona sinfonia di Dvorak.
Solo 3 giorni dopo il debutto fu registrato il primo (Original Broadway Cast) degli innumerevoli Album dei decenni a venire (il vinile è molto ambito dai collezionisti).
Nel 1997 i Pet Shop Boys, durante il loro concerto al teatro Savoy di Londra, (qui sotto a destra), eseguirono una propria versione del brano Somewhere. Il brano fu poi pubblicato come singolo, divenendo un successo nel Regno Unito
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Leonard Bernstein
Bernstein nacque a Lawrence, in Massachusetts nel 1918 da una famiglia di ebrei polacchi di Rovno, ora in Ucraina. Sua nonna insisteva che il suo nome fosse Louis, ma i suoi genitori lo chiamarono sempre Leonard, poiché era il nome che preferivano. Il suo nome fu cambiato ufficialmente in Leonard quando aveva 16 anni. Suo padre, Sam Bernstein, era un uomo d'affari ed inizialmente si oppose all'interesse del figlio per la musica. Nonostante ciò lo portava spesso ad ascoltare concerti di musica sinfonica. Una volta, Bernstein sentì un'esecuzione al pianoforte e ne rimase immediatamente colpito; decise pertanto di studiare musica e cominciò ad apprendere il pianoforte all'età di dieci anni. Frequentò quindi la famosa Boston Latin School.
Fu molto rispettato come direttore, compositore, pianista e didatta. Divenne famoso per il grande pubblico come direttore musicale dell'orchestra filarmonica di New York, come direttore ospite in molte delle principali orchestre mondiali e come compositore del musical West Side Story. Scrisse tre sinfonie, due opere, cinque spettacoli musicali per il teatro e numerosi altri pezzi.
Uomo brillante anche in campi diversi dalla musica, era anche, in molti modi, personaggio eccentrico. Le sue lezioni contenevano ottimi spunti didattico-musicali e costituirono una pietra miliare nella storia dell'educazione musicale. La prova tangibile di come la cultura possa essere rappresentata in un linguaggio chiaro a tutti. Nella direzione, come in ogni aspetto della vita, era, soprattutto, spontaneo - la maggior parte delle volte a suo grande vantaggio, alcune altre, decisamente a suo svantaggio.
Durante la sua vita, Bernstein ha vinto praticamente tutti i premi discografici, grazie alle sue registrazioni, tra cui tredici Grammy Awards, compreso un Lifetime Achievement Grammy, venti dischi di platino/oro e undici Emmy Awards. Ricevette inoltre ventitré lauree honoris causa, tredici onorificenze di governi stranieri, cinquanta premi nel campo dell'arte, premi televisivi di vario genere, ventidue premi civici, almeno quindici memberships come socio onorario in diverse associazioni e quattro presidenze o incarichi di direttore onorario. Gli fu inoltre conferito il Praemium Imperiale, un premio internazionale per i suoi meriti artistici ed educativi, con il quale diede vita alla fondazione "Bernstein Education Through the Arts" (BETA). Premi postumi continuano ad essergli conferiti.
Fu molto rispettato come direttore, compositore, pianista e didatta. Divenne famoso per il grande pubblico come direttore musicale dell'orchestra filarmonica di New York, come direttore ospite in molte delle principali orchestre mondiali e come compositore del musical West Side Story. Scrisse tre sinfonie, due opere, cinque spettacoli musicali per il teatro e numerosi altri pezzi.
Uomo brillante anche in campi diversi dalla musica, era anche, in molti modi, personaggio eccentrico. Le sue lezioni contenevano ottimi spunti didattico-musicali e costituirono una pietra miliare nella storia dell'educazione musicale. La prova tangibile di come la cultura possa essere rappresentata in un linguaggio chiaro a tutti. Nella direzione, come in ogni aspetto della vita, era, soprattutto, spontaneo - la maggior parte delle volte a suo grande vantaggio, alcune altre, decisamente a suo svantaggio.
Durante la sua vita, Bernstein ha vinto praticamente tutti i premi discografici, grazie alle sue registrazioni, tra cui tredici Grammy Awards, compreso un Lifetime Achievement Grammy, venti dischi di platino/oro e undici Emmy Awards. Ricevette inoltre ventitré lauree honoris causa, tredici onorificenze di governi stranieri, cinquanta premi nel campo dell'arte, premi televisivi di vario genere, ventidue premi civici, almeno quindici memberships come socio onorario in diverse associazioni e quattro presidenze o incarichi di direttore onorario. Gli fu inoltre conferito il Praemium Imperiale, un premio internazionale per i suoi meriti artistici ed educativi, con il quale diede vita alla fondazione "Bernstein Education Through the Arts" (BETA). Premi postumi continuano ad essergli conferiti.